giovedì 28 gennaio 2016

PALAZZO LANDRIANI CAPONAGHI - SEREGNO


Nel centro storico del comune di Seregno, nella provincia di Monza e Brianza, si trova il Palazzo Landriani Caponaghi fra la Piazza della Libertà e la Piazza Risorgimento. La struttura venne costruita intorno alla fine del XV secolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale la villa fu tanto danneggiata che oggi gli elementi originali conservati sono solo una parte della facciata, il cortile e le stanze del primo piano. Nel 2001 l’edificio è stato nuovamente ristrutturato. Nella parte anteriore del palazzo c’è una piazza nella quale si trova una fontana. Il Palazzo è attualmente sede dell’accademia di Scienze e Lettere.


 FONTANA MANGIABAMBINI
La fontana è una copia di una fontana analoga e nota nel passato come Fontana del Magnabagaj (Fontana del Mangiabambini) dal momento che portava come ornamento un biscione, simbolo visconteo; rimosso durante una delle ristrutturazioni della piazza, venne successivamente reinstallato.

SEVERINE, ARIANNA, YASMIN

VILLA ODESCALCHI - SEREGNO (MB)



La villa Odescalchi, ora villa Silva, è una villa seicentesca ed è tra le ville più interessanti di Seregno, sia dal punto di vista artistico che storico.
Non è certa la data di costruzione, ma si sa che assunse la forma attuale tra il 1621 e il 1631, in quanto risulta che in un censimento effettuato in quest' ultimo anno il terreno era stato acquistato dai fratelli Francesco e Pietro Odescalchi.
È stata costruita nel periodo barocco.
La villa si sviluppa su due piani.
Ad un' apparente semplicità riscontrabile nelle facciate, si contrappongono interni molto elaborati che testimoniano come questa villa, passando di proprietà tra nobili, abbia subito piccole variazioni, per essere un'adeguata dimora che seguisse il linguaggio stilistico e formale del tempo: si possono ammirare altissimi soffitti affrescati, una splendida scala con balaustra barocca, un antico pavimento in legno molto ben conservato.
Villa Odescalchi, si affaccia su Piazza Italia, con uno splendido portone trilobato, all' interno del quale si sviluppa un cortile quadrato, delimitato su tre lati della villa. Alle spalle di essa si sviluppa un pregevole ed esteso giardino con alberi secolari.
Villa Odescalchi è stata la dimora di molti personaggi illustri della storia nazionale e seregnese.
Della presenza degli Odescalchi in villa ed in Seregno si hanno parecchie testimonianze, come ad esempio la partecipazione alle spese per l' erezione di un altare nel santuario di Santa Valeria da parte del signor don Pietro Francesco Odescalchi.
Pare che il Papa Innocenzo XI , Benedetto Odescalchi, fosse nato in questa villa e poi portato a Como, per essere battezzato.
I ceri pasquali donati da Papa Innocenzo XI alle città di Seregno e di Como, durante i primi anni del suo Pontificato, potrebbero essere letti come un gesto di riconoscenza ai luoghi della sua nascita e del suo battesimo.
Questo cero è tutt' oggi custodito presso la Basilica di S. Giuseppe a Seregno.
Un altro personaggio illustre che lega nascita e morte a villa Odescalchi è il maestro di pianoforte e famoso pianista Ettore Pozzoli, nato a Seregno nel 1873 e si spense proprio in questa villa nel 1957.                                                            


 


 Valerio, Matteo, Davide, Camilla

 

giovedì 21 gennaio 2016

LAGHETTO BELVEDERE - La risposta del Sindaco



LAGHETTO BELVEDERE - SOVICO

Il 19 novembre ci siamo recati al laghetto Belvedere di Sovico e, purtroppo, ci siamo resi conto delle pessime condizioni in cui versa; per questo motivo, abbiamo ritenuto opportuno scrivere una lettera di denuncia al nostro sindaco Alfredo Colombo, chiedendo la sua collaborazione al risanamento dell'area interessata.
Qui di seguito vi riportiamo il testo della stessa.

Sovico, 26 novembre 2015
Egregio Signor Sindaco Alfredo Colombo,

noi ragazzi dell'attività integrativa Bellezza KM0 della Scuola Secondaria di I grado ICPaccini di Sovico vorremmo informarla delle condizioni in cui versa il laghetto Belvedere di Sovico, in quanto, dopo la nostra visita del 19/11/2015, abbiamo potuto constatare che sono pessime.

In particolare abbiamo rilevato che:

  1. l'acqua è sporca, pertanto bisogna trovare il modo di pulirla;
  2. le pompe per il riciclo dell'acqua non sono funzionanti e per questo il laghetto si è trasformato in un vero e proprio stagno, nonché in un habitat ideale per le zanzare;
  3. i sentieri sono malmessi;
  4. la vegetazione è incolta;
  5. le varie attrezzature (panchine, fontanelle, bacheca informativa, ecc.) si trovano in cattive condizioni;
  6. lungo la recinzione che delimita il laghetto (precisamente dalla parte di Macherio), sono presenti rifiuti ingombranti di varia natura.

Siccome riteniamo che tale spazio dovrebbe essere un piacevole luogo di ritrovo per bambini, ragazzi, famiglie e anziani, le chiediamo gentilmente di porre rimedio a questa situazione per noi vergognosa.

Tenga presente che siamo disponibili a collaborare per risanare l'area.


Confidando nella sua attenzione e collaborazione, le porgiamo i nostri più cordiali saluti.



Gabriele, Greta, Riccardo e tutti i ragazzi dell'attività integrativa Bellezza KM0.



VISITA AL LAGHETTO DI SOVICO

INTERVISTA A UN CITTADINO



Il 19/11/2015 abbiamo avuto modo di notare le pessime condizioni in cui versa il Laghetto Belvedere di Sovico.

Mentre stavamo facendo il nostro sopralluogo abbiamo incontrato il signor Alberto Rivolta che abita nei pressi del laghetto, a Macherio.

Il signor Rivolta, appena ci ha incontrati, si è subito lamentato delle pessime condizioni del laghetto. Quindi gli abbiamo posto alcune domande.



Giornalisti di Bellezza Km0

- Cosa ne pensa dell econdizioni del laghetto?

Signor Rivolta

- É uno stagno per mancanza di riciclo dell'acqua, che è sporca per il fondale pieno di rifiuti.

Km0

Quali sarebbero per lei delle soluzioni?

Sig. Rivolta

Ci sono due soluzioni: o il laghetto si chiude e si interra , oppure si mette veramente a posto.

Km0

- C'è qualche altro problema legato alle condizioni del laghetto?

Sig. Rivolta

- Un altro fastidio è l'infestazione dizanzare d'estate, anche se a volte viene effettuata la disinfestazione.

Km0

Grazie per la sua disponibilità, c'è stato davvero d'aiuto.

Provvederemo a questa situazione inviando una lettera di protesta al sindaco.

Cordiali saluti.

Gabriele, Mattia, Greta e Riccardo





LAGHETTO BELVEDERE





Il laghetto Belvedere è un laghetto artificiale, inserito in un ampio spazio verde che è stato attrezzato con alcuni tavoli, sedie e un campo da bocce. Un tempo era solo una pozza d'acqua stagnante con piante e cespugli inaccessibili. Il piano di recupero venne completato nel 1997; nel 2009 sono state realizzate opere di riqualificazione di tutta l'area.

Dopo i lavori di riqualificazione, il laghetto "Belvedere" è stato riaperto.

Gli orari di apertura, fino al termine dell´ora legale, sono i seguenti: tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 22:30.

Tra papere e cigni... i topi. I roditori sono apparsi al laghetto Belvedere e, per questo motivo, sono state posate in più punti delle trappole e appositi sistemi di derattizzazione. I topi sono stati avvistati in particolare dai volontari dell'associazione Amici del Lambro che, in previsione delle iniziative legate alla pesca al laghetto, hanno immediatamente avvertito l'amministrazione comunale.
A causa della presenza dei topi, in alcuni casi anche non di piccole dimensioni, è saltata nei giorni scorsi un'iniziativa di pesca rivolta ai disabili. Lo sfalcio dell'erba è stato di recente puntuale, così come l'intervento di deratizzazione. Si tratterebbe della presenza di ratti di fogna che, come noto, prediligono come habitat le zone esterne vicino ai corsi d'acqua. Attirati in zona anche da coloro che, sulle sponde, gettano mais e farinacei con l'intento di alimentare i cigni.



La nostra esperienza

Noi, ragazzi del gruppo di “Bellezza km0”, siamo andati di recente al laghetto Belvedere, dove un passante ci ha informati che precedentemente il laghetto era bello, l'acqua era limpida, c'erano alcuni cigni, papere, anatre, pesci e tartarughe.

Tutto era in ordine: le persone potevano giocare a bocce e trascorrere delle piacevoli giornate, usufruendo dei tanti tavoli e delle panche di legno, dove mangiare e rilassarsi in mezzo alla natura. Adesso, invece, molte delle strutture presenti sono rovinate dal tempo e dalla pioggia.

Ora l'acqua limpida del laghetto è diventata marrone/verde per il mancato riciclo.

Visitare il laghetto è stata una bella esperienza; vorremmo, però, che lo ripulissero, perché sarebbe un bel posto per tutti, dove rilassarsi e stare insieme con gli amici e le proprie famiglie. I bambini, inoltre, potrenbbero divertirsi con anatre e papere.



Davide, Matteo, Camilla, Valerio


 

Cari lettori del Blog,
vogliamo condividere con voi la risposta che il Sindaco di Sovico, il signor Alfredo Colombo, ci ha inviato dopo aver ricevuto la nostra e-mail riguardante la condizione in cui versa il laghetto Belvedere.
 
Alla luce della Vs. del 26/11/2015 valutata l’iniziativa positivamente dall’Amministrazione Comunale, con la presente il Sindaco e l’ufficio scrivente si rendono disponibile per un sopralluogo congiunto al fine di analizzare nel dettaglio quanto da Voi evidenziato e valutare possibili idee e collaborazioni per risanare l’area.
Attendiamo Vs. proposte di date per l’incontro.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti

IL SETTORE LL.PP., PATRIMONIO ED ECOLOGIA
Comune di Sovico

Noi, ovviamente, ci siamo subito resi disponibili per un incontro (che probabilmente si terrà nel mese di febbraio) volto a valutare possibili forme di collaborazione con l'Amministrazione Comunale.

Vi terremo aggiornati.

Il Team BKM0






Cari lettori del Blog,
lo scorso 18 febbraio abbiamo incontrato il Sindaco Alfredo Colombo per discutere sull'ipotesi di una collaborazione tra noi e l'Amministrazione Comunale in merito alla manutenzione dell'Oasi Belvedere di Sovico. Pubblichiamo qui di seguito l'e-mail che abbiamo provveduto ad inviare al Sindaco e alla sua collaboratrice, signora Simona Cazzaniga.


Il gruppo Bellezza Km 0 incontra il Sindaco e l'ingegner Cazzaniga




Gentilissimi signor Sindaco Alfredo Colombo e signora Simona Cazzaniga,

in relazione all'incontro tenutosi il 18 febbraio 2016, presso l' “Oasi Belvedere” di Sovico, noi ragazzi dell'attività “Bellezza Km 0” abbiamo accolto la vostra proposta di diventare custodi dell'area, attraverso un contratto che voi ci sottoporrete.

Cercheremo, inoltre, di recarci periodicamente sul luogo per segnalare eventuali problemi che dovessimo riscontrare; ripuliremo l'area dalle cartacce ed effettueremo la manutenzione dei sentieri attorno al laghetto.

Infine, come da voi proposto, ci rendiamo disponibili a verniciare parti dell' ”Area Spettacoli”.

Ringraziandovi dell'attenzione e della disponibilità, vi porgiamo i nostri più cordiali saluti.

I ragazzi di “Bellezza Km 0”. 


Cari lettori del Blog,
qui di seguito trovate tutta la storia relativa al recupero dell'Oasi Belvedere...buona lettura!
P.S. Dovete cliccare sulle immagini per ingrandirle.